Eni gas e luce diventa Plenitude
Eni gas e luce cambia nome in Plenitude e diventa una Società Benefit, cioè un ente che si impegna non solo a perseguire obiettivi di business, ma anche a operare in modo responsabile e sostenibile, offrendo soluzioni innovative a privati e imprese nell’ambito delle rinnovabili, della vendita di energia elettrica e gas e della mobilità elettrica.
Gli obiettivi di Plenitude
In un momento di grandi cambiamenti imposti dalla sfida della transizione energetica, Eni gas e luce ha deciso di accelerare su trasformazioni strategiche come la decarbonizzazione. La nascita di Plenitude segna quindi un passaggio fondamentale in questo processo che ha come obiettivo quello di fornire a tutti i clienti il 100% di energia decarbonizzata entro il 2040, azzerando le emissioni nette di CO2.
L’azienda punta inoltre ad arrivare a 15 milioni di clienti entro il 2030 grazie a un’offerta che combinerà produzione di energia rinnovabile, vendita di soluzioni energetiche e una rete capillare di infrastrutture di ricarica per l’e-mobility, allo scopo di supportare gli utenti nella transazione energetica.
Tra gli altri traguardi che Plenitude si è prefissata ci sono anche:
- il raggiungimento di oltre 6 GW di capacità installata rinnovabile entro il 2025 e di oltre 15 GW entro il 2030;
- l’attuazione di progetti in varie aree geografiche e relativi a diverse tecnologie rinnovabili, con un impegno crescente dedicato a progetti solari;
- il finanziamento di investimenti in paesi che incentivano la produzione da rinnovabili e hanno reti ben sviluppate e catene di approvvigionamento affidabili.
Da Eni a Plenitude: cosa cambierà per i clienti?
La novità non comporterà alcun cambiamento in negativo per i clienti di Eni gas e luce che potranno continuare a usufruire regolarmente delle offerte sottoscritte.
Aumenteranno invece i benefici sia per vecchi che per nuovi clienti che con l’attivazione di un contratto con Plenitude avranno la possibilità di fare una scelta vantaggiosa in ottica di sostenibilità ambientale e azzeramento delle emissioni.
La società, infatti, metterà a disposizione dei consumatori domestici prodotti verdi premium, estenderà a tutti i mercati l’offerta di pannelli solari fotovoltaici per i tetti degli edifici, pompe di calore e sistemi di accumulo, e punterà sulla commercializzazione di energia verde prodotta dai propri impianti fotovoltaici ed eolici attraverso contratti a lungo termine con le imprese.
Nelle intenzioni di Plenitude c’è anche quella di sviluppare il mercato delle comunità energetiche in modo che i clienti riescano a produrre energia per l’autoconsumo, vendendo alla rete la produzione in eccesso.
Plenitude: maggiore impegno per la mobilità elettrica
Attualmente Eni gas e luce è il secondo maggiore fornitore in Italia per quanto riguarda l’e-mobility con più di 6500 punti di ricarica, che con il piano di crescita rapida sostenuto da Plenitude passeranno a oltre 31mila entro il 2030. L’azienda intende anche dare maggiore impulso alle vendite di stazioni di ricarica private a clienti B2B, tramite l’integrazione con retail luce e gas e rinnovabili, e all’utilizzo dei punti di ricarica pubblici.