Bolletta luce non pagata: quando staccano la corrente?
È quindi importante sapere cosa può succedere nel caso si verifichi una situazione di questo tipo, come e con quali tempistiche può avvenire il distacco del contatore e, soprattutto, conoscere la procedura di riallaccio.
Bolletta luce non pagata: dopo quanto avviene il distacco luce?
Vogliamo subito rassicurarti: Arera ha stabilito che il gestore non può interrompere la fornitura senza prima inviare al cliente una raccomandata con avviso di ricevimento o una PEC con la comunicazione di messa in mora in cui siano chiaramente indicati:
- il termine ultimo per il pagamento;
- la data a partire dalla quale, se la bolletta luce non viene pagata, il venditore potrà richiedere all’impresa di distribuzione di sospendere la fornitura;
- le modalità che il cliente deve utilizzare per comunicare al venditore l’avvenuto pagamento della fattura;
- la possibilità che, prima di procedere col distacco della luce, la potenza venga ridotta fino al 15% della potenza disponibile;
- i casi in cui il cliente ha diritto a ricevere un indennizzo automatico per un’interruzione avvenuta senza il rispetto dei termini previsti;
Nel caso la bolletta non risulti saldata alla scadenza specificata nella raccomandata, allora il fornitore potrà richiedere al distributore la sospensione della fornitura luce. Dovranno però passare 3 giorni lavorativi dal termine ultimo per il pagamento e 40 giorni dalla data in cui il cliente ha ricevuto la notifica di messa in mora.
Quando il distacco della luce è illegittimo?
La luce non può essere staccata per morosità se:
- Al cliente non è stato inviato alcun sollecito di pagamento e non siano state rispettate alcune tempistiche imposte dall’Arera;
- La sospensione cadrebbe di venerdì, sabato, domenica o nei giorni festivi e prefestivi;
- Il pagamento della bolletta luce è avvenuto ed è stato comunicato al fornitore;
- È stato presentato un reclamo e il venditore non ha fornito una risposta;
- Il deposito cauzionale è maggiore o uguale all’importo non pagato.
Come riattivare una fornitura sospesa per bolletta luce non pagata
Per la riattivazione della fornitura è necessario pagare gli importi dovuti e avvisare il fornitore dell’avvenuto pagamento secondo le modalità contenute nella comunicazione di messa in mora. Una volta informato, il venditore deve contattare immediatamente il distributore per richiedere la riattivazione. Quest’ultimo deve quindi procedere a soddisfare la richiesta entro un giorno feriale.
Se il ripristino della fornitura non avviene nei termini indicati, al cliente spetta un indennizzo automatico di 35€ per le riattivazioni eseguite entro il doppio del tempo previsto, di 70€ entro il triplo dei giorni e di 105€ se il triplo del tempo viene superato.
Gli arretrati e la lettera di sollecito
La bolletta luce non pagata cade in prescrizione trascorsi due anni.
Attenzione però: se il fornitore dovesse inviare una lettera di sollecito entro i due anni, il conteggio ripartirebbe dalla data di ricezione del sollecito. Il rischio è quello di non vedere mai prescritta la bolletta, per via di un invio sistematico di solleciti da parte del fornitore.
La rateizzazione delle bollette
Se il motivo per cui la bolletta dell’energia elettrica non viene pagata è che è molto alta, in alcuni casi specifici è possibile usufruire della rateizzazione. I criteri per avere accesso al pagamento rateale delle fatture luce però sono diversi se si è clienti del servizio di maggior tutela o del mercato libero. Perciò se si vuole fare richiesta di rateizzazione a Enel, SEN, Iren e gli altri maggiori fornitori di energia, è meglio rivolgersi al servizio clienti per ottenere maggiori informazioni.
Risparmiare sulla bolletta
Per evitare brutte sorprese in bolletta e non rischiare di diventare morosi perché in difficoltà nel pagare cifre astronomiche per la luce, scegliere il gestore che offre le tariffe più vantaggiose può fare la differenza. Prezzogiusto ti aiuta a trovare l’offerta luce che si adatta meglio alle tue abitudini domestiche e ai tuoi consumi: confronta le proposte presenti nel comparatore e se desideri ricevere una consulenza gratuita da parte di un nostro esperto e proseguire con l’attivazione, ti basta un clic sul bottone e ti richiamiamo noi.
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